CHI SIAMO

LA SIAD

La SIAD– Società italiana autori drammatici – è eretta in Ente Morale dal luglio del 1947; il suo Direttivo è composto da persone della cultura e del teatro che si sono particolarmente distinte per le loro attività.

Attualmente il Direttivo è composto da Maricla Boggio in qualità di presidente, dopo la scomparsa di Luigi Maria Lombardi Satriani, Jacopo Bezzi (Segretario generale), Enrico Bernard, Massimo R. Beato, Fortunato Calvino, Ombretta De Biase e Stefania Porrino. Responsabile organizzativo e addetto alla segreteria SIAD è Jacopo Bezzi.        

Jacopo Bezzi con Maricla Boggio

 

Citiamo Mario Lunetta, poeta e autore nonché intellettuale di pregio che è stato presidente in carica fino a luglio 2017, Mario Verdone, che ne è stato presidente onorario e professore emerito di Storia del cinema all’università “La Sapienza” di Roma, Giorgio Taffon, professore di storia del teatro all’università di RomaTre, Stefania Porrino, professore di interpretazione e regìa lirica presso il Conservatorio di Frosinone, Mario Prosperi, autore, regista e attore, fondatore e direttore per più di un trentennio del Teatro Politecnico, Maricla Boggio, autrice di testi teatrali e di saggi e romanzi, critico teatrale e docente di scrittura scenica all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”, Mario Lunetta presidente, autore e critico letterario e d’arte, che ha collaborato con i maggiori quotidiani e numerose riviste italiane e straniere; suoi libri e testi sono tradotti in diversi paesi del mondo; socio onorario è l’antropologo e studioso Luigi M. Lombardi Satriani, che ha più volte contribuito con le sue relazioni a dar vita a nostri convegni ed è stato relatore del Progetto di legge del 1999 inserendovi una richiesta di creazione della Casa degli Autori, ecc. La SIAD ha una storia creata attraverso personaggi di particolare rilievo del panorama teatrale e culturale in continuo aggiornamento e rinnovamento.

SIAD STORIA – I Personaggi di Rilievo

La SIAD ha una ricca storia costruita grazie a personaggi di particolare rilievo del panorama teatrale e culturale e in continuo aggiornamento e rinnovamento.
Tra le personalità di spicco che hanno contribuito alla costituzione e alla crescita della SIAD ricordiamo Mario Lunetta, intellettuale di pregio, poeta e autore, critico letterario e d’arte, ha collaborato con i maggiori quotidiani e con numerose riviste italiane e straniere, suoi libri e testi sono stati tradotti in diversi paesi del mondo; Lunetta è stato presidente in carica fino a luglio 2017; Mario Verdone, professore emerito di Storia del cinema all’Università “La Sapienza” di Roma, è stato presidente onorario SIAD; Mario Prosperi, autore, regista e attore, fondatore e direttore per più di un trentennio del Teatro Politecnico ha curato la messa in scena di molti dei testi degli autori SIAD.

 

 

 

 

La rivista Ridotto

Ridotto, diretta da Maricla Boggio, dimostra la vitalità delle iniziative dell’associazione riportate nella rivista, la loro varietà e la capacità di intervenire nel mondo dello spettacolo dal vivo attraverso i suoi autori attraverso testi, convegni, bandi di concorso, scritti critici, letture, dibattiti ecc.

A titolo esemplificativo riportiamo alcuni fra i nomi degli autori i cui testi sono stati pubblicati su Ridotto, dopo essere stati rappresentati e/o premiati, che nella loro totalità possono trovarsi nel sito siadteatro sotto la voce Rivista:

Collana Bulzoni
La Collana Bulzoni

Franco Cuomo, Maria Letizia Compatangelo, Maricla Boggio, Enrico Bernard, Riccardo Barbera, Vico Faggi, Angelo Longoni, Massimo Roberto Beato, Tullio Pinelli, Antonia Brancati, Vittorio Franceschi, Stefania Porrino, Vitaliano Brancati, Nicola Saponaro, Giancarlo Loffarelli, Maria Luisa Spaziani, Gianni Clementi, Giuseppe Manfridi, Gennaro Aceto, Fortunato Calvino, Lilli Maria Trizio, Enrico Bagnato.

Se la SIAD non pubblicasse questi testi, essi verrebbero cancellati da un panorama teatrale già scarsamente sostenuto dalle attuali produzioni, piuttosto propense a mettere in scena testi classici o di autori stranieri di chiara fama. La pubblicazione dei testi rappresentati e/o premiati in questi decenni potrà costituire nel futuro una base di giudizio sulle tematiche, i linguaggi, i comportamenti di oggi e qualcuno fra tali testi non potrà non emergere per qualità e rappresentatività, e inoltre copre un settore abbandonato dalla grande editoria.