Stefania Porrino

Stefania Porrino è nata e ha studiato a Roma: si è laureata in Lettere presso l’Università “La Sapienza” e diplomata in Pianoforte al Conservatorio di Musica “S. Cecilia”.
Dopo aver partecipato come aiuto regista volontaria a due stagioni del Teatro dell’Opera (1975/76 e 1976/77), ha iniziato la sua attività teatrale nel 1980 come regista di lirica e di prosa partecipando a Festivals e Rassegne.
Dal 1982, dopo aver frequentato il Corso Biennale di Drammaturgia di Eduardo De Filippo, si è dedicata soprattutto alla scrittura teatrale.
Vincitrice di concorso nel 1992, è docente di Arte Scenica e di Regia del Teatro Musicale presso il Conservatorio di Musica di Frosinone.
Una trentina di suoi testi, quasi tutti premiati e pubblicati, sono andati in scena principalmente a Roma, ma anche a Viterbo, Forlì, Milano, Salerno, in Sicilia, a New York (dove ha partecipato ad una rassegna di autori italiani) e in Russia (Tilsit).
Altri suoi lavori sono stati presentati nell’ambito di Rassegne di Autori italiani, a Roma, nei teatri Quirino, Sala Umberto, Ghione, La Cometa, Teatro dell’Orologio e Teatro dei Satiri.
Per la sua attività di autrice drammatica è stata inclusa nella Storia del teatro italiano del novecento di Giovanni Antonucci (Edizioni Studium), in Autori e Drammaturgie – prima enciclopedia del teatro italiano del dopoguerra (E&A 1998) e nell’Annuario degli Autori Italiani (Laterza)
Per la RAI ha scritto lo sceneggiato radiofonico in cinque puntate L’Isolano: Ennio Porrino, uomo e musicista (regia di Lucio Romeo, 1988) e la sceneggiatura del film Tu madre, tu Sardegna (1990).
Dal ’95 ha fatto parte del Gruppo di Ricerca Drammaturgica Teatro Donna con il quale ha realizzato diverse pubblicazioni (con presentazioni di Vittorio Gassman, Franca Rame, Walter Pedullà, Franca Angelini, Carlo Quartucci, Giovanni Antonucci, Lidia Menapace) e messe in scene con il patrocinio del Comune di Roma.
Nel 2003 ha debuttato nella narrativa con Il romanzo del Sentire – da Atlantide a noi, Edizioni Bastogi.
Nel 2005, con la stessa casa Editrice, è stata inclusa nella raccolta antologica Novelle per il terzo millennio con il racconto Il primo seme d’amore.
Nel 2007, sempre da Bastogi sono stati pubblicati, nel I volume della Letteratura Italiana, un profilo biografico e uno studio critico curati da Lia Bronzi.
Attualmente fa parte del Direttivo Siad (Società Italiana Autori Drammatici) e collabora con suoi articoli alla rivista Ridotto.